Le mie "Lettere ad Alessandra", scritte nell' immediatezza della sua scomparsa, descrivono un alternarsi di stati d'animo provocati in me dal fortissimo desiderio di riavere un qualsiasi contatto con mia figlia.
Raccontando della sua e della mia infanzia, dei suoi e dei miei rapporti con i familiari e gli amici, del suo e del mio dolore.
Narrano alcuni episodi della sua malattia.
Descrivono le mie speranze e la sua morte.
Rappresentano, per me, un tentativo di riconoscere, attraverso il dolore,
il "vero volto" della vita e della morte.
Ho scritto, poi, per le mamme di tutto il mondo che hanno passato quello che ho passato io.
Chissà quante sono e dove sono e se mai leggeranno queste pagine...
Elvira Nicotra